IRLANDA
GIUGNO 2009
6 giugno
Colazione in aeroporto a Linate 3 euro
Pranzo in aeroporto a Dublin 8,50 euro
Cena Quays Irish Restaurant in 10-12 Temple Bar 39,30 euro http://www.quaysrestaurant.com/
Pernottamento Trinity Lodge in Fredrich Street Dublin 97 euro
a notte con colazione http://www.trinitylodge.com/Dopo aver sentito
splendidi consigli su questa meta quest'anno decidiamo che la
vacanza di giugno avrà come destinazione la verde Irlanda
confidando sul meteo.
Per il volo a parità di prezzo ma per comodità di
orari preferiamo Aerlingus rispetto a Ryanair nonostante si parta
da Linate anziché da Orio al Serio.
Arriva finalmente anche il giorno della partenza e Milano ci saluto
con un bel cielo uggioso che preannuncia il meteo che ci aspetterà
una volta giunti a destinazione.
Dopo aver lasciato l'auto al Park to Fly di Linate ( euro 66 per
9 gg ) raggiungiamo il terminal dove, poco dopo il nostro arrivo,
scopriamo che il nostro volo è addirittura posticipato.…..
questa vacanza inizia bene!!Finalmente alle 12 e 40 il nostro
volo decolla.
Non è certo un volo molto tranquillo in quanto a causa
delle condizioni meteo l'aereo traballa parecchio. Non abbiamo
mai viaggiato con questa compagnia e ad essere sinceri non è
che mi entusiasmi molto.
Certo l'aereo è abbastanza comodo e non troppo
pieno, anzi, ma il trattamento a bordo è praticamente assente
visto che tutti i servizi sono a pagamento.
Pazienza...... almeno, a differenza di Ryanair , i posti a sedere
vengono assegnati al check in (attenzione a non sceglierli online
visto che viene richiesto un sovraprezzo di 5 euro a posto).
Arriviamo a Dublino con un'ora di ritardo e la città ci
accoglie con cielo cupo, pioggia e vento piuttosto forte.
Dopo un veloce spuntino in aeroporto usciamo e subito troviamo
l'autobus dell'Aircoach che al costo di sette euro a testa ci
porta in centro città a poca distanza dal nostro hotel.
La camera che ci viene assegnata è davvero molto bella
ed enorme.
Sistemati i bagagli, nonostante il tempo pessimo ( fa un freddo
cane) usciamo alla scoperta della città. Ci dirigiamo subito
verso il Trinity College che ci accontentiamo di vedere dal fuori
riuscendo pure a scattare qualche fotografia nonostante il vento.
Da qui passiamo poi nell'animato quartiere di Temple Bar ricco
di pub e di locali caratteristici.
Dopo una veloce sosta da Carrol's il famoso negozio di souvenir
della città facciamo una passeggiata lungo il fiume prima
e in Grafton Street poi.
Bagnati fradici e con un ombrello praticamente distrutto rientriamo
in hotel per una doccia calda. Quando riusciamo per cena il tempo
non è certo migliorato ….. pazienza. Ci dirigiamo
nell'animatissimo Temple bar dove tutti i locali sono strapieni
e c’è tantissima gente in giro nonostante il tempo.
La cosa assurda è che mentre noi abbiamo quasi freddo (
possiamo togliere il quasi) la maggior parte di loro sono in abbigliamento
estivo con magliette a mezze maniche ed infradito.
Troviamo posto al Quays Irish Restaurant dove Giovanni prende
uno stufato alla Guinness che dice essere buonissimo.
Prima di rientrare in camera decidiamo di fare ancora due passi
per ammirare la città, m a il vento è piuttosto
forte e quindi esasperati alla nove e trenta ce ne rientriamo
in camera.
L'inizio di questa vacanza non è sicuramente dei migliori......
speriamo nei prossimi giorni.
7 giugno
Colazione compresa nel prezzo della stanza
Pranzo al bar del Guinness Store 10 euro http://www.guinness-storehouse.com/en/
Cena Gogarty's Restaurant in Temple Bar 45 euro http://www.gogartys.ie/restaurant/
Pernottamento Trinity Lodge in Fredrich Street Dublin 97 euro
a notte con colazione ( consigliabile se vicini non rumorosi)
http://www.trinitylodge.com/Questa mattina quando ci alziamo dopo
una notte non proprio tranquilla causa vicino di camera piuttosto
rumoroso, almeno non piove.
Ci aspetta una giornata abbastanza intensa.
Dopo la colazione convenzionata con il prezzo della stanza, partiamo
alla scoperta di Dublino. La colazione non è abbondantissima
ma per i nostri canoni è perfetta visto che noi non amiamo
il salato e preferiamo solo il dolce.
Prima meta della mattinata è la zona della St Patrick Cathedral
che però ci accontentiamo di vedere solo dal fuori sia
perchè non molto economica, ma anche perchè davvero
incasinata. Da lì saliamo a piedi verso la Christ Church
Cathedral dove anche qui l'accesso al pubblico è rimandato
dopo la funzione religiosa. Passeggiamo nelle zone circostanti
e visitiamo la chiesa di St. Audoen per poi scendere verso il
castello che ad essere sinceri non ci entusiasma molto.
A piedi raggiungiamo il non proprio vicino Guinness Storehouse.
L'ingresso non è certo economico (15 euro a testa) ma la
visita è davvero interessante e si conclude con il Gravity
Bar da cui è possibile ammirare la città dall'alto.
Per pranzo ci fermiamo all'interno dello Storehouse dove prendiamo
due panini e dopo una visita veloce all'annesso negozio di souvenir
lasciamo la fabbrica e,a piedi, raggiungiamo la Budget, dove dobbiamo
ritirare la nostra auto a noleggio.
Il posto non è per nulla vicino ma lungo la strada incontriamo
tantissimo i tifosi che si stanno recando allo stadio per una
partita. Facciamo incontri davvero divertenti tanto che la strada
ci pesa meno seppur molto lunga.
Il personale della Budget non è per niente gentile ed appena
ritirata la nostra auto una Focus con qualche ammaccatura ritorniamo
verso il centro. Giovanni è abbastanza preoccupato per
il fatto della guida a sinistra ma se la cava davvero bene e non
abbiamo nessun problema nonostante il traffico piuttosto intenso.
Lasciamo l'auto in un parcheggio convenzionato vicino all'hotel
e poi continuiamo la nostra passeggiata. Sulla strada incontriamo
il Museum National dove visitiamo solo alcune aree in particolare
l'egizia e quella dedicata ai vichinghi. Proseguiamo fino ad arrivare
al St Stephan Green, bellissimo parco dove la banda di Dublino
allieta i visitatori. Usciti passiamo per la National Gallery,
anch'essa ad ingresso gratuito, che però non ci alletta
molto e dove restiamo davvero molto poco.
Dopo una breve pausa relax in hotel ritorniamo a Temple bar per
la cena e scegliamo il Gogarty's Restaurant, un po' più
caro rispetto a ieri sera ma mangiamo davvero benissimo.
Dopo cena approfittando del bel tempo facciamo una passeggiata
digestiva prima di rientrare in hotel.
8 giugno
Colazione compresa nel prezzo della camera
Pranzo fast food a Kilkenny 12 euro
Cena The Danny Mann 97 New Street Killarney 50 euro http://www.evistonhouse.com/dynamicPage.asp?id=16
Pernottamento Algret House Countess Grove Killarney www.algrethouse.com
70 euro
( consigliato )
Questa mattina ci svegliamo un po' prima in modo da riuscire a
lasciare Dublino abbastanza presto visto che inizia il nostro
on the road in terra irlandese.
Il tempo naturalmente non è dei migliori, ma stiamo iniziando
ad abituarci.
Alle 8 e 20 lasciamo una Dublino abbastanza trafficata per dirigerci
verso Kilkenny a circa 130 km dalla capitale. Le due città
sono collegate da una scorrevole autostrada il cui fulcro è
l'enorme castello immerso in una immensa distesa verde.
Dopo qualche fotografia dell'esterno decidiamo di visitare il
castello che fino ai primi anni del '900 fu residenza privata
e fu acquistato all'asta solo qualche decennio fa dallo Stato.
Il castello, pur molto moderno, ha delle stanze degne di nota
che ripagano completamente della visita. Un piccolo suggerimento:
girare intorno al castello perchè dietro si trovano i giardini
ed è possibile vedere il castello da una angolazione differente.
Lasciamo il castello e facciamo una passeggiata per la animatissima
cittadina fino ad arrivare Canice's Cathedral che non visitiamo
internamente perchè con una funzione religiosa in corso.
Visto l'orario decidiamo di pranzare in un fast food prima di
riprendere il viaggio. È una catena credo irlandese simile
al Mc Donald’s che ci permette di fare in fretta e di muoverci
verso la prossima destinazione.
Seconda tappa della nostra giornata è la cittadina di Cashel
( 45 Km da Kilkenny) , famosa per la sua rocca che domina la città.
Lasciata l'auto in un parcheggio a pagamento ( piuttosto economico)
saliamo a piedi e raggiungiamo la splendida rocca che merita tantissimo
la visita.
All'esterno della rocca di cui restano solo alcune parti si trova
un cimitero con tantissime croci celtiche da cui è anche
possibile ammirare lo splendido panorama delle zone circostanti
( chissà con il sole che meraviglia!!). Qui non possiamo
non approfittare per scattare tantissime fotografie che spero
rendano onore alla bellezza del luogo. All'interno è possibile
seguire un filmato in diverse lingue in cui si spiega la storia
della rocca e visitare una piccola cappella ed un coro.
Mentre inizia a piovigginare lasciamo Cashel per la vicina Cahir
( 18 Km dalla precedente) dove ammiriamo ma solo dall'esterno
il castello. Seguendo le indicazioni raggiungiamo lo Swiss Cottage,
un cottage con tetto in paglia. La nostra intenzione è
quella di vederlo solo dall'esterno per scattare una fotografia
di questo edificio, ma veniamo subito bloccati perchè il
cottage è completamente immerso fra le piante e per vederlo
anche solo da fuori bisogna pagare il biglietto.
….... pazienza!!!
Visto che siamo oramai al tardo pomeriggio decidiamo di saltare
la tappa di Blarney ( dove si trova un altro castello) e di spostarci
direttamente a Killarney, cittadina al bordo del Ring of the Kerry.
Da questa sera non abbiamo prenotato nulla e dobbiamo affidarci
alla scelta del momento. Sinceramente prima della partenza grazie
ad internet e a Tripadvisor abbiamo segnato gli hotel per ogni
singola destinazione e valutato i diversi B & B sulla guida
dell'Ufficio del Turismo Irlandese. Per questa sera optiamo per
un B & B che sembra avere un'ottima valutazione su Tripadvisor.
Senza nessun problema troviamo il B & B e ci accorgiamo che
non è molto difficile trovare un alloggio visto che molte
strutture sono “ vacancy”. Siamo fortunati ed anche
il nostro ha posto.
La proprietaria dopo averci fatto vedere la struttura e la stanza
ci dice il prezzo ed alla fine accettiamo anche perchè,
sempre a detta sua, siamo anche a cinque minuti a piedi dal centro.
Effettivamente siamo vicinissimi ma nello stesso tempo lontani
in modo da essere in una zona tranquilla per la notte. In pochi
minuti siamo su Main Street , arteria principale della città
piena di pub e ristoranti. Noi scegliamo il The Danny Mann e siamo
davvero fortunati visto che mangiamo davvero bene ed alle 21,00
inizia anche uno spettacolo con musica irlandese. Trascorriamo
veramente una bella serata e, dopo aver ascoltato un po’
di musica tipica, prima di rientrare in camera passeggiamo ancora
per la animatissima cittadina complice il bel tempo ed il fatto
che ci sia luce fino a tardi.
9 giugno
Colazione compresa nel prezzo del B & B
Pranzo The Moorings Portmagee 15 euro http://www.moorings.ie/Traditional-Irish-Pub-BridgeBar.aspx
Cena Allo’s Bistrot 41 Church Street Listowel 41 euro
Pernottamento B&B Aras Mhuire Ballybunion Road Listowel 55
euro con colazione ( non consigliabile ) http://www.bedandbreakfastireland.net/kerry_aras-mhuire.htmOggi
è il giorno del famoso Ring of Kerry che in tanti ci hanno
descritto come spettacolare. Purtroppo però la giornata
è davvero bruttissima e già appena lasciamo il b
& b ( che tra l'altro straconsigliamo!!!) inizia a piovere.
Percorriamo tutto il Ring passando per tutte le cittadine segnalate
dalle guide. Il primo tratto quello sino a Portmagee è
sicuramente il più bello e particolare anche se non riusciamo
ad ammirare completamente il panorama a causa della pioggia. Facciamo
comunque diverse tappe, forse tutte, ma immancabilmente il tempo
appena scendiamo dall’auto peggiora e piove ancora più
forte.
Per raggiungere Portmagee facciamo anche una scorciatoia, diversamente
da quanto ci consiglia il Tom Tom, che ci porta sulla cima di
una montagna da cui si dovrebbe vedere un panorama splendido (
se non piovesse!!).
Dopo una pausa per pranzo a Portmagee in uno dei pub del piccolo
paese riprendiamo la strada per la seconda parte del Ring of Kerry
che in realtà non ci entusiasma per niente ( boh.......
sarà forse colpa del tempo??).
Facciamo una breve sosta nella cittadina di Tralee che non è
niente di particolare ma almeno ci permette di interrompere un
po' il viaggio.
Per il pernottamento decidiamo di fermarci a Listowel, piccola
cittadina, non molto particolare ma comoda perchè poco
distante da Tarbert, cittadina da cui domani dovremo prendere
il ferry boat. Scegliamo un b&b dalla guida che a detta di
Tripadvisor ha un'ottima valutazione.
In realtà il b&b è piuttosto spartano ma visto
il costo davvero basso e la gentilezza della proprietaria, che
scoprendo che siamo italiani e per di più vicini a Brescia,
decidiamo di fermarci. Una doccia e poi usciamo per la cena. Scegliamo
un ristorante consigliato sia dalla nostra signora del b&b
che dalla nostra Rough Guide, scelta è davvero ottima perchè
mangiamo due buonissime steak di angus.
Dopo cena visto il netto miglioramento del meteo, ci sono addirittura
dei tratti di cielo azzurro, facciamo due passi nel piccolo centro
del paese e poi rientriamo in camera.
10 giugno
Colazione compresa nel prezzo della stanza
Pranzo Pub a Liscannor 16,20 ( ce ne sono solo due)
Cena Druid Lane 9 Quay Street Galway euro 34,90 http://www.druidlanerestaurant.com/
Pernottamento B&B Clarevilla 38 Threadneedle Road, Salthill
near Galway euro 70 con colazione ( consigliato)Questa mattina
con nostra grande sorpresa ci alziamo e non piove, anzi, fa la
comparsa un timido sole.
Dopo la colazione nel b&b dove la signora a tutti i costi
ci fa pagare 55 euro anziché 60 visto che abbiamo mangiato
poco a colazione ( il b&b non è molto da consigliare)
partiamo in direzione Tarbert dove dovrebbe esserci il ferry boat
per passare dal Kerry al Clare in fretta risparmiando quasi 200
km.
Il ferry funziona tutti i giorni in base alle condizioni meteo;
noi siamo fortunati ed oltre ad esserci il mare calmo siamo anche
fra le prime auto e quindi abbiamo il posto assicurato. Il biglietto
( 18 euro) si paga a bordo ed è possibile durante la traversata
che dura circa 20 minuti scendere dall'auto e salire in alto per
ammirare il panorama. Quando attracchiamo nel Clare ci accorgiamo
che il cielo inizia ad essere più bello e l'azzurro prevale
sul grigio delle nuvole ( finalmente!!).
La prima tappa nella contea del Clare sono le cittadine di Kilrush
e Kilkee. Sono piccoli paesini affacciati sul mare in cui ci fermiamo
per una breve sosta, giusto il tempo di scattare qualche foto
e sgranchirsi le “ zampette”. Fra i due merita sicuramente
Kilkee dove si può ammirare una bellissima spiaggia a forma
di mezzaluna incastonata fra le scogliere. La bellezza delle spiagge
irlandesi è che non sono per niente sfruttate dal turismo
ed è possibile passeggiare tranquillamente.
Oramai la meta più importante di questa giornata si sta
avvicinando anche se tutta la litoranea che conduce alle Cliffs
of Moher attraverso il Clare è davvero molto spettacolare.
Anche la animata cittadina di Lahinich merita una sosta per ammirare
la bellissima spiaggia di sabbia chiara dove tantissimi turisti
stanno passeggiando tranquillamente. Se si passa in questa zona
vicino all’orario di pranzo o di cena è molto meglio
fare sosta qui vista la scelta ( non vastissima, ma comunque migliore
dei paesi successivi) di ristoranti e pub.
Prima di arrivare alla nostra meta finale Cliffs decidiamo di
fermarci a Liscannor, il piccolo paese vicino alle Cliffs of Moher.
Il paese è considerato base di partenza per la visita delle
famose scogliere, ma in realtà è anch’esso
piuttosto piccolo con solo un paio di hotel e dei pub- ristoranti.
Decidiamo vista l’ora di approfittarne ed entriamo in uno
dei pub dove assaggiamo la prima di una della zuppe che assaggeremo
durante la vacanza. ….. una vera delizia.
A pochi Km di distanza da Liscannor si trovano le Cliffs.
E’ impossibile non notarle perché il grande ed animatissimo
parcheggio è segnalatissimo e, tra l’altro frequentatissimo,
dai turisti. L’accesso alle Cliffs of Moher è gratuito
mentre si paga ( 8 euro!!!) il parcheggio.
Il sito attorno alle Cliffs of Moher è un vero spettacolo
della natura e, nonostante la grande presenza delle persone, si
respira un senso di grande tranquillità. Complice il cielo
blu, nonostante una leggera foschia all'orizzonte, le scogliere
sono davvero magnifiche. Esistono due diversi percorsi per vedere
le scogliere. Uno va verso destra ed uno verso sinistra lasciandosi
alle spalle il visitor center camuffato nella collina.
Sul percorso di destra è possibile ammirare le scogliere
di fronte, mentre salendo a sinistra le scogliere si vedono da
sopra. Quest’ultimo sentiero ad un certo punto è
chiuso, ma, a proprio rischio e pericolo ( veramente in una giornata
bella come quella di oggi il rischio è minimo) è
possibile scavalcare un piccolo muretto e proseguire nella passeggiata.
Da qui lo spettacolo è veramente magnifico anche se io
non riesco a godermelo in pieno a causa della mia grande paura
delle altezze. Qui le fotografie ( e non solo noi ma anche gli
altri) si sprecano per cercare di cogliere al meglio questo spettacolo.
Restiamo alle Cliffs un paio d’ore e poi riprendiamo la
strada verso la nostra tappa finale, la cittadina di Galway anche
se il programma giornaliero non è ancora terminato.
Prima di proseguire verso il Burren, facciamo una sosta nella
caratteristica cittadina di Doolin, piccolissimo borgo ma che
merita la sosta per le casette caratteristiche.
Per raggiungere Galway decidiamo di attraversare il Burren, vasto
tavolato calcareo unico al mondo che occupa gran parte della contea
del Clare. Oltre al forte interesse naturalistico e paesaggistico,
il Burren è ricchissimo di siti archeologici di notevole
importanza. La prima tappa è la cittadina di Kilfenora,
dove è possibile gratuitamente visitare i resti di una
antica abbazia che vanta il maggior numero di croci celtiche fra
cui la famosa Doorty Cross. Percorrendo la R480, superando resti
di forti e castelli, si arriva al Dolmen di Poulnabrone, un antico
dolmen sito che risale pressappoco al neolitico, tra il 4.200
e il 2.900 a.C. È costituito da una lastra di 3,6 metri
di lunghezza supportata da due sottili lastre poste in verticale.
Nelle vicinanze si trova anche un tumulo di pietre che probabilmente
serviva a stabilizzare la tomba, in origine molto più alta.
Dopo diverse tappe arriviamo a Galway verso le 19.00 e, al secondo
tentativo, troviamo un b&b davvero molto bello a Salthill,
a circa 3 km dal centro di Galway.
Per cena decidiamo di spostarci a Galway scegliendo la zona chiamata
“ quartiere latino” per la presenza di tantissimi
locali di vario tipo con prevalenza di cucina etnica, italiana
in particolare. Noi scegliamo un ristorante wine bar dove assaggiamo
un fish and chips davvero spettacolare.
Galway è una città carina e molto movimentata, meritano
sicuramente le passeggiate lungo il mare che offrono una splendida
vista sul golfo e sulle isole Aran. Anche noi come gli irlandesi
facciamo una passeggiata dopo cena sul lungomare anche se non
siamo così temerari visto che, nonostante il freddo ed
il vento, abbiamo visto diverse persone nuotare nelle gelide acque
dell'oceano.
11 giugno
Colazione compresa nel prezzo della stanza
Pranzo Pub a Clifden euro 16,50
Cena The Asgard Bar and Restaurant Westport euro 27,80
Pernottamento Cillcoman Lodge Rosbeg Westport ( da consigliare!!!)
euro 66
http://www.westport-mayo.com/Anche questa mattina ci aspetta una
bella giornata di sole.
Dopo l'ottima colazione servita dai proprietari del nostro b&b,
con tanto di waffel preparati al momento, partiamo in direzione
Connemara, regione selvaggia e aspra dove il paesaggio interno
è costituito quasi interamente da torbiere e da un territorio
molto aspro, oltre che da un numero spropositato di laghi, stagni
e corsi d'acqua, mentre la zona costiera annovera una quantità
elevata di penisole e isolette sparse.
Il paesaggio è davvero molto bello con colline e laghetti
in continuazione e con una miriade di pecore. Ne troviamo addirittura
diverse sulla strada che senza timore camminano e “ saltano”
e quindi si spostano solo al suono del clacson.
Anche questa zona come quella di ieri è davvero molto spettacolare
e porta a fermarsi in continuazione per scattare delle fotografie
ed ammirare il panorama. La prima tappa la facciamo ad Oughterard
per l'Aughnanure Castle che tra l'altro non è nulla di
eccezionale e quindi ammiriamo solo dal fuori. Continuiamo la
nostra traversata del Connemara per arrivare fino a Roundstone,
piccolo borgo di pescatori composto solo da poche case ma con
un paesaggio davvero molto bello. Merita soprattutto la strada
( R341) che collega il paese a Clifden passando per Ballyconneely
dove è possibile ammirare da una parte verdi colline con
pecore al pascolo e dall'altra spiagge bianche ed insenature bagnate
dall'oceano.
…... un vero spettacolo, peccato solo che le piazzuole per
riuscire a fermarsi e scattare delle fotografie siano davvero
poche.
La strada panoramica si conclude in un altro borgo, Clifden davvero
molto animato e pieno di turisti. Non che ci sia molto di particolare
ma il paese è davvero carino e si trova in prossimità
di due importanti attrazioni della zona , il Connemara e l'Abbazia
di Kylemore.
Vista l’esperienza di ieri dove non è stato semplice
trovare un posto per mangiare oggi decidiamo di approfittare della
presenza di diversi pub per pranzare. Ne scegliamo uno a caso
dove io mangio una spettacolare zuppa di pesce.
Nel locale si trova anche un intero pullman di italiani …..
meglio non farsi riconoscere per cui cerchiamo di parlare il meno
possibile visto le continue lamentele su qualsiasi cosa. …..
ma perchè dobbiamo sempre farci riconoscere.......
La prossima meta è la famosissima Abbazia di Kylemore,
una abbazia costruita sulle sponde di un lago. Per accedere all'abbazia
è necessario acquistare il biglietto non proprio economico
( 12 euro a testa) che comprende tre sale interne all'abbazia,
la vista dall'esterno ( da prima del pagamento si vede solo da
lontano), una piccola chiesa neogotica sempre sulle sponde del
lago e dei giardini vittoriani raggiungibili con un bus navetta
gratuito.
L'esterno dell'abbazia è davvero splendido e complice il
bel tempo scattiamo davvero tante fotografie; gli interni , ad
essere sinceri, sono invece un po' deludenti perchè davvero
molto limitati. Anche i giardini non sono nulla di particolare,
ma meritano comunque la visita.
La nostra meta finale è la cittadina di Westport dove intendiamo
trascorrere la notte. Sulla strada ci fermiamo a Leenane, minuscolo
paese sulla sponda dell'unico fiordo irlandese che ammiriamo solo
dalla strada.
Raggiungiamo Westport ed andiamo in uno di b&b della nostra
lista. Dal fuori è davvero molto bello ma purtroppo la
proprietaria ci dice di essere al completo e ci dà un altro
indirizzo non compreso nella nostra guida. Tentiamo comunque e
siamo davvero fortunati perchè oltre ad essere molto bello
è anche molto economico ( 33 euro a testa!!).
Per la cena siamo indecisi se andare nel centro della città
oppure sul porto. Seguiamo le indicazioni della Rough ed andiamo
in centro, ma fra i locali segnalati non c'è nulla che
ci convince per cui torniamo al porto dove troviamo un ottimo
pub tra l'altro molto economico. Dopo una breve passeggiata sul
lungomare siamo costretti a rientrare in camera per il forte che
vento che soffia e quindi ne approfittiamo per prepararci un bel
tè caldo messoci a disposizione dal b&b.
12 giugno
Colazione compresa nel prezzo della camera
Pranzo Pizza Hut Sligo 15,70
Cena Darcy Restaurant 92-94 Main Street Portrush £ 31,95
Pernottamento Ramada hotel Main Street Portrush £ 79 (consigliato)
http://www.ramadaportrush.com/Anche questa mattina il b&b
ci offre un'ottima colazione che ovviamente noi preferiamo dolce
( dobbiamo ammetterlo non ce la siamo proprio sentita di provare
l'Irish Breakfast!!).
La nostra intenzione di oggi è di raggiungere il nord dell'Irlanda
per poter vedere le Causeway Giant's, quindi oggi non abbiamo
in programma molte visite.
Prima di dirigerci verso Sligo, decidiamo, pur allungando la strada,
di percorrere un tratto della strada panoramica che collega Westport
a Achill Island. La strada offre panorami molto belli anche se
il cielo grigio non li amplifica, anzi....
Dopo qualche fotografia decidiamo di ripartire in direzione Sligo
dove intendiamo fermarci per visitare il Carrowmore Cemetery che
presenta una serie di tombe a corridoio megalitiche. È
considerata una delle più grandi necropoli preistoriche
in quanto occupa un campo di 1 km per 600 metri.
Alcune delle tombe non sono facilmente riconoscibili perchè
composte solo da qualche sasso mentre invece è possibile
ammirare due grandi dolmen dalle caratteristiche ben definite.
Nonostante si tratti di un monumento nazionale nel parco non ci
sono moltissimi visitatori.
Per pranzo ci lasciamo ingolosire da un Pizza Hat che troviamo
lungo la strada dove prendiamo una pizza tutto sommato decente.
Mentre il tempo continua ad alternare nuvole nere a sprazzi di
azzurro riprendiamo la strada verso l'Irlanda del Nord con l'intenzione
di raggiungere uno dei paesi della costa vicino alle Causeway.
La distanza non è così importante ed in poco meno
di tre ore raggiungiamo la cittadina di Portrush, località
balneare a 12 km dalla nostra meta finale. Non abbiamo a disposizione
molto indirizzi visto che la guida dei b&b predilige il resto
del territorio rispetto al nord che effettivamente è in
territorio inglese. Ci affidiamo allora alla nostra Rough Guides
che consiglia due b&b ed un hotel. Saremmo maggiormente orientati
sui b&b ma purtroppo sono “ no vacancy “, mentre
gli altri non ci convincono molto. Ripieghiamo allora sull'hotel
che si trova proprio in centro al paese con vista sulla baia visto
che comunque il prezzo è interessante ed offre anche la
colazione.
Dopo un po' di relax usciamo per la cena anche se la cittadina
non offre grandi scelte se non un paio di locali decenti. Noi
optiamo per un restaurant wine bar di fronte al nostro hotel dove
mangiamo davvero benissimo.
Dopo cena ne approfittiamo per fare una passeggiata sul lungomare
approfittando sia della bella temperatura che del fatto che fin
dopo le 22.00 c'è ancora parecchia luce.
Dal centro è possibile infatti fare due percorsi molto
belli. Il primo si snoda su una lunga spiaggia chiara che porta
alla fine dell'insenatura, mentre l'altro va verso la parte opposta
e porta sulla cima di una collina da cui è possibile ammirare
il panorama del paese, della baia e dell'oceano. È uno
spettacolo davvero bellissimo che speriamo la macchina fotografica
riesca ad immortalare ma che comunque resterà uno dei ricordi
più belli di questa vacanza.
13 giugno
Colazione compresa nel prezzo della stanza
Pranzo bar a Bushmill 12,50 £
Cena Smith's Swords 48 euro
Pernottamento Travellodge Dublin Airport Swords euro 59 ( sconsigliato!!)
http://www.travelodge.ie/hotel_locations/dublin_airport_hotel.474.1.10168.details.htmlQuesta
mattina siamo svegli piuttosto presto e dopo la colazione al buffet
dell'hotel con tanto di pancakes, alle 8.00 stiamo già
lasciando l'hotel in direzione Giant's Causeway. Sulla strada
ci fermiamo a guardare dal fuori i resti del Dunluce Castle che
tra l'altro non apre prima delle dieci del mattino. ( non avevamo
comunque intenzione di visitarlo.).
Il nostro suggerimento è quello di arrivare alle Giant's
abbastanza presto ( prima delle dieci orario di apertura del visitor
center ed momento di maggiore afflusso dei visitatori) avendo
però l'accortezza di avere 6 £ in monete per pagare
il parcheggio perchè tutto intorno fino alle dieci è
chiuso. Noi non avendo le monete siamo dovuti rientrare a Bushmill
per cambiarle in un distributore.
Nonostante questo alle 9.00 stavamo già iniziando la discesa
verso le Giant's. Noi abbiamo preferito raggiungerle dalla strada
principale ma dietro il visitor center si trova anche un diverso
percorso che permette di arrivare da un'altra parte.
Da lontano non si riesce a comprendere la bellezza di questo spettacolo
della natura, man mano ci avvicina si riesce a delineare la conformazione
di queste rocce. L'area non è per nulla piccola ed è
possibile visitarla tranquillamente; noi siamo tra l'altro fortunati
ed essendo arrivati presto riusciamo a visitarla con molta calma
e soprattutto con pochissima gente in giro. Non riusciamo a non
scattare tantissime fotografie per cogliere ogni particolare aspetto.
Da dietro è poi possibile salire in un'area sulla montagna
dove ammirarle dall'alto ( visita davvero consigliata!!).
Lasciamo le Giant's verso mezzogiorno dopo una veloce visita allo
shop per acquistare gli ultimi souvenir e poi ci dirigiamo verso
la vicina cittadina di Bushmills.
Per pranzo ci fermiamo in uno dei locali nella città ed
assaggiamo due zuppe del giorno davvero buonissime.
Prima di partire in direzione Dublino facciamo una sosta alla
Old Bushmills Distillery , la più vecchia distilleria legale
al mondo. Tutte le visite guidate sono inglese quindi decidiamo
di saltare la visita e vediamo la fabbrica solo nella parte a
libero accesso e poi facciamo una pausa nello shop. Mentre il
tempo inizia a diventare brutto riprendiamo la nostra auto e partiamo
in direzione Dublino dove abbiamo prenotato una notte in un hotel
in zona aeroporto visto che il nostro volo domattina parte piuttosto
presto.
Sulla strada decidiamo di fare una piccola deviazione per visitare
Monasterboice, ad una ventina di km da Dublino, dove si trovano
le vestigia di un monastero dell'VIII secolo per ammirare una
delle più belle croci celtiche di tutta l'Irlanda. Il monastero
è un po' imboscato, ma la bellezza della croce e le sue
decorazioni ci soddisfano molto.
Arriviamo al nostro Travelodge alle diciotto circa.
Per la cena andiamo nel centro di Swords e con non molta fatica
( ce ne sono davvero pochi!!) scegliamo il pub Smith's dove mangiamo
due buonissime steak.
Domattina la sveglia suonerà davvero prestissimo quindi
ci ritiriamo in stanza per riposare.
14 giugno
Colazione Butler’s in aeroporto 6 euroDopo una
notte terribile disturbati dai vicini che sia dentro che nel parcheggio
dell’hotel che urlavano come pazzi, la nostra sveglia suona
alle 4 e trenta.
Chiusi i bagagli partiamo in direzione aeroporto ( distante solo
3 Km ) per lasciare la nostra auto alla Budget ed alle 5 e dieci
entriamo in aeroporto. A differenza che da noi il check in si
effettua a delle macchinette automatiche dove è sufficiente
il proprio numero di prenotazione per stampare le proprie carte
di imbarco.
Basta poi andare ai banconi per imbarcare i bagagli.
Fra colazione e giretto nei vari negozi arrivano in fretta le
6.40 orario di imbarco del nostro volo che, a differenza dell’andata,
parte in perfetto orario.
Il volo è molto tranquillo ed alle 10.40 atterriamo a Linate.
Finisce così la nostra vacanza.
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